I calciatori e gli ex giocatori professionisti arrestati dalla polizia erano parte integrante di una vera e propria organizzazione criminale nella quale ognuno aveva specifici compiti e ruoli, il cui obiettivo era quello di manipolare gli incontri a loro vantaggio. Gli indagati, secondo l’indagine, sarebbero anche riusciti a condizionare alcune partite, attraverso accordi verbali e impegni di carattere pecuniario. Sedici persone, tra cui l’ex della Lazio e della Nazionale Giuseppe Signori, calciatori di serie B e Lega Pro ancora in attività e dirigenti di società , sono stati arrestati dalla polizia a conclusione di un’indagine sul calcio-scommesse condotta dalla squadra mobile di Cremona e coordinata dal Servizio centrale operativo. Signori, secondo quanto si apprende, è agli arresti domiciliari. Coinvolti anche il difensore dell’Ascoli Vittorio Micolucci, il centrocampista Vincenzo Sommese e  Gianfranco Parlato, ex giocatore di serie B e C, attualmente collaboratore del Viareggio calcio.
A ricostruire le dinamiche manipolatorie dell’organizzazione, il gip Guido Salvini che nella conferenza stampa convocata in tarda mattinata, ha confermato nomi e delineato uno scenario inquietante. Dalle intercettazioni emerge un tariffario per la compera degli incontri. Nelle carte delle inchiesta spuntano anche scommesse su partite di Serie A: Beppe Signori aveva puntato 150 mila su Inter-Lecce perché aveva ricevuto garanzie sull’esito dell’incontro.
Inoltre abbiamo anche tra i nomi degli indagati Mauro Bressan, 40 anni, ex centrocampista di Fiorentina, è ai domiciliari. Marco Paoloni, portiere del Benevento, è stato arrestato alle cinque di stamani dalla squadra mobile locale con la collaborazione di quella lombarda con l’accusa di aver truccato delle partite. Stefano Bettarini, ex calciatore e opinionista della trasmissione televisiva ’Quelli del calcio’ nonché ex marito della conduttrice Simona Ventura, e Cristiano Doni risultano al momento indagati. Nomi di grande risonanza e noti al grande pubblico, nomi che progressivamente emergeranno nel corso della giornata.
Per condizionare i risultati venivano dati calmanti nelle borracce ai giocatori che, ignari, avevano prestazioni calcistiche al di sotto delle proprie possibilità . Le partite di Lega Pro sospette sono molte ma ci sono gravi ombre su gare di B (Ascoli-Atalanta, Livorno-Ascoli, Atalanta-Piacenza,Padova-Atalanta e Siena-Sassuolo), e su una di Serie A (Inter-Lecce) terminata con un sospetto 1-0.