Nonostante il passo falso casalingo con il Catania il tecnico rossonero parla ancora di scudetto:

“Non molliamo nulla, il secondo tempo mi rende felice, il primo tempo invece non l’abbiamo giocato. Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara, abbiamo concesso troppo e con basso ritmo. Il primo tempo non è stato buono ma nel secondo tempo siamo usciti bene da una situazione difficile. Ripeto, non molliamo, la Roma è la squadra più in forma ma ha impegni difficili, l’Inter continua a perdere punti, credo che tutto sia ancora aperto. Oggi ci è mancato movimento, a differenza dalla partita di Cagliari siamo partiti macchinosi, ma non abbiamo subito la pressione del momento, il fatto di dover fare punti a tutti i costi. La cosa che mi è piaciuta è stata la risposta della squadra alle difficoltà. Il nostro gioco oggi non è certo quello di ottobre o di febbraio, ma credo che comunque il Milan abbia ancora carte per lottare. Hom notato una presa di distanza da parte del nostro pubblico oggi e questo mi ha sorpreso. Devo tanto ai miei giocatori, la vera spinta per fare cose importanti sono stati loro, spero di chiudere al meglio questa stagione, perchè i ragazzi se lo meritano. Stiamo subendo situazioni difficili a livello fisico e di infortuni, ma noto da parte di tutti una grande voglia di superare le difficoltà”.