L’avevano presentata come una partita inutile in cui far riposare tanti di titolari che hanno finora tirato la carretta in campionato ma il Milan che manda in campo Allegri si discosta poco da quello che siamo abituati a vedere solitamente. Sono solamente due i cambiamenti che saltanno all’occhio: la presenza di Pirlo, accantonato ultimamente per fare spazio ai tre mediani di rottura, e l’assenza di Zlatan Ibrahimovic. Al posto dello svedese si rivede Ronaldinho che in avanti fa coppia con Robinho. La maggiore verve dei “lancieri” è chiara fin dalle prime battute con l’asse centrale rossonera che traballa. Pirlo e Seedorf non filtrano praticamente nulla e Ronaldinho sfoggia una prestazione da giocatore di Subbuteo. Tutti e tre stonano rispetto al Milan frizzante e cinico di questi tempi tanto che viene naturale metterli in discussione per gli anni a venire. Allegri ha chiesto alla dirigenza giocatori di qualità e quantità possibilmente nella fase crescente della carriera. Ecco perchè risparmiare circa 17mln annui netti (al lordo sarebbero praticamente il doppio) potrebbe essere una strategia vincente. Non vogliamo spingerci troppo in là ma dopo aver consigliato a Galliani&Co come avere denaro liquido in cassa suggeriamo anche come spenderlo. Una prima punta è una esigenza concreta anche se bisognerà puntare un giocatore che accetti la panchina (Amauri, Bianchi oPaloschi) ed inoltre urge un terzino di qualità . A tal proposito Raiola potrebbe riportare a Milano Maxwell, emerginato da Guardiola al Barcellona. La ciliegina sulla torta arriverà a giugno con Braida che in Sud America sta seguendo da vicinissimo due giocatori dal grande futuro: Lamela del River Plate e Ganso del Santos.
Il Milan2 non brilla e l’Ajax mette a nudo i problemi: Pirlo e Dinho al capolinea.
Scritto da Mattia il dicembre 9th, 2010