I rossoneri chiamati a chiudere i conti per la qualificazione alla prossima Coppa dei Campioni non falliscono e superano la Fiorentina. In un clima surreale per la presenza allo stadio in concomitanza di Leonardo e Berlusconi i rossoneri soffrono e trovano il gol decisivo solo su rigore. Lo realizza il migliore in campo, Ronaldinho, che poi esulta battendo la mano sul cuore chiedendo ai tifosi di non abbandonare una squadra che tra mille difficoltà ha disputato un grande campionato.
Dopo la partita ai microfoni Leonardo glissa ancora sull’argomento futuro:
“E’ stata una partita molto sofferta, vincere stasera non era per niente semplice. Giocavamo contro una squadra tosta, con grande talento, per certi versi simile a noi e quindi era difficile. Sul piano dell’impegno, della voglia, della determinazione ho visto un grande Milan. Ripeto, è un successo molto importante e molto bello per come è arrivato. Sentivamo moltissimo questa gara perchè le due sconfitte di fila avevano messo in discussione il terzo posto. Con il dottor Galliani c’è un rapporto lungo e bellissimo. Mancano ancora due partite e dobbiamo raggiungere matematicamente il nostro obiettivo. Vorrei parlare solo della partita, il resto adesso non m’interessa, anche per rispetto di quanto abbiamo fatto durante tutto l’anno. Se farò l’allenatore anche in futuro? E’ una bella domanda, ma adesso voglio veramente portare a termine questo lavoro poi chissà ”
Forse una decisione è già stata presa ma siamo sicuri che il romantico Leonardo non è rimasto indifferente all’urlo di un’intero stadio che lo ama e che lo appoggerà sempre, anche nei suoi contrasti con Berlusconi.