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La prima partita della seconda giornata del Girone C regala emozioni e gol, consegnando a Slovenia e Usa un punto a testa che fa sicuramente comodo di più ai primi che ai secondi. La Slovenia parte col piede giusto e così dopo soli 13 minuti dal calcio d’inizio si porta in vantaggio con un potente tiro da fuori di Birsa. Gli Stati Uniti, appaiono frastornati da questa improvvisa doccia fredda e non riescono a mettere in piedi una offensiva efficace, in grado di portare pericolo alla difesa avversaria. E così a un giro di lancette dall’intervallo, la squadra di Kek incrementa il suo vantaggio portandosi sul 2-0 grazie a Liubijankic, che scattato sul filo del fuorigioco infila Howard per la seconda volta.  Probabilmente a seguito di una decisa strigliata del tecnico Bradley ai suoi giocatori, la formazione statunitense riparte subito fortsissimo e al 3° minuto accorcia le distanze per merito del solito Donovan, che da posizione impossibile batte Handanovic. A questo punto gli Usa ci credono veramente e si riversano nella metacampo avversaria, esponendosi tuttavia a possibili ripartenze veloci; la tattica però risulta essere quella giusta e infatti a 10 minuti dal termine Bradley riesce ad acciuffare il pareggio anticipando ancora Handanovic. Il finale diventa incandescente quando l’arbitro poco dopo annulla la rete della probabile vittoria ad Edu, che pareva essere del tutto regolare. Si conclude così il match che può far sognare i tifosi sloveni per una qualificazione agli ottavi che sarebbe storica e lascia invece molto rammarico agli americani, che si dovranno necessariamente giocare tutto nell’ultima partita contro l’Algeria.